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Visualizzazione dei post da marzo, 2020

CORONAVIRUS, 400 MILIONI DEL GOVERNO AI COMUNI PER LE SITUAZIONI DI DISAGIO. ECCO I FONDI DISTRIBUITI AI NOSTRI PAESI

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LECCO – L’ultimo provvedimento firmato da  Angelo Borrelli , capo della protezione civile, prevede che  tra tutti i Comuni italiani venga diviso un ammontare di 400 milioni  di euro stanziati dal Governo Conte, utili per garantire i beni essenziali a chi ne ha bisogno. Di questi, l’80% (320 milioni) è stato distribuito uniformemente tra i Comuni in base al numero di abitanti, mentre per il restante 20% (80 milioni) si è deciso di favorire i Comuni “più poveri”, considerando la differenza tra il reddito pro capite e il reddito medio nazionale (dati del 2017). I soldi verranno utilizzati prettamente sotto forma di buoni spesa e i destinatari saranno valutati dai servizi sociali dei singoli Comuni. Analizzando più nello specifico i Comuni della Valsassina, notiamo che  non tutti hanno diritto alla ‘quota b)’ , ovvero il 20% spettante alle amministrazioni con scostamento – al ribasso – dal reddito medio nazionale del 2017. In particolare,  Pasturo  è l’unico a ricevere un “extra”
ntervista con l’attore che ha avviato una serie online di appuntamenti con i classici della letteratura «Stasera inizierò a leggerlo, sarà il mio primo classico italiano. Grazie!» e « L’ho letto più volte nel corso degli anni e lo trovo un capolavoro»: sono due dei commenti che gli utenti hanno voluto lasciare sulla pagina Facebook di  Gioele Dix , dove l’attore ha da qualche settimana avviato una serie di appuntamenti online con la lettura di pillole letterarie. Il 26 marzo è stato pubblicato l’omaggio alla grande poetessa polacca  Wislawa Szymborska , Premio Nobel per la letteratura nel 1996, ma le prime due puntate - tanto impegnative quanto apprezzate – sono state dedicate al Capitolo XXXI de “I Promessi Sposi”, quello sulla peste del 1630. «La scelta è caduta su questo testo - spiega l’attore - perché volevo scegliere un classico della letteratura e quel capitolo in particolare per i riverberi che ha sull’attualità. Da diversi anni ho avviato esperienze di letture si

ATTIVITA' PER LA MENTE E IL CORPO

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By  m.municipio3newsletter@comune.milano.it ATTIVITA' PER LA MENTE E IL CORPO Carissime e carissimi, per continuare a mantenere viva l’attività della mente e del corpo, abbiamo pensato di suggerirvi alcune proposte che ci manterranno in allenamento in maniera piacevole, divertente e anche consapevole RESTA (A CASA) IN LINEA!!! Non sarà come giocare a calcetto al martedì con la maglietta di Nestor Ortigoza ma provare a fare un po’ di ginnastica in queste giornate in cui siamo costretti a rimanere fermi in casa è molto utile.Grazie alla collaborazione della ProPatria1883, storica società sportiva del Municipio 3, sono a disposizione dei video tutorial molto utili per allenarsi in salotto.  Vai alla notizia

Coronavirus: didattica a distanza „Coronavirus, le piattaforme utili per la didattica a distanza consigliate dal Ministero dell'Istruzione

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Coronavirus: didattica a distanza „ Dal Miur una pagina web con strumenti e contenuti utili alla didattica a distanza Coronavirus: didattica a distanza „ l  Ministero dell’Istruzione  ha pubblicato sul suo sito ufficiale una pagina web dedicata alle scuole interessate ad attivare forme di  didattica a distanza  nel periodo di chiusura legato all'emergenza  coronavirus . Qui il link All’interno sono disponibili link a piattaforme certificate, strumenti di cooperazione e vari contenuti multimediali. Tra le varie piattaforme ricordiamo, ad esempio, G-Suite for Education che include Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Hangouts Meet, Classroom. Hangouts Meet e Classroom sono gli applicativi che abilitano direttamente la didattica a distanza. Scendendo nel dettaglio, Hangouts Meet consente di comunicare via chat e videoconferenza, sia in bilaterale che in gruppo. Classroom permette di creare classi virtuali, distribuire compiti e test, dare e

Didattica a distanza e video conferenze: gli ingeneri lecchesi al servizio delle scuole

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Assistenza tecnica agli istituti che ne fanno richiesta Numerose scuole, come ben sanno i genitori, hanno attivato attività di teledidattica, ovvero lezioni e interrogazioni online per gli studenti. Questi servizi, però, non sempre funzionano in modo ottimale, anche perché alcune scuole e alcuni docenti non possiedono le competenze tecniche necessarie per scegliere e utilizzare al meglio le numerose piattaforme disponibili sul mercato. Per sopperire a tale carenza, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecco ha messo a disposizione le competenze dei propri iscritti per supportare le scuole del territorio in questa difficile fase a titolo gratuito. Ad inizio settimana, infatti, è stata inviata una mail ai dirigenti scolastici del territorio per segnalare che l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecco ha istituito un elenco di professionisti con esperienza nell’utilizzo delle piattaforme di videoconferenza più note. “Alcuni istituti scolastici – spiega il pres

Scuola, pubblicata l’ordinanza sulla mobilità. Per i docenti domande dal 28 marzo al 21 aprile

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Sul sito del Ministero dell’Istruzione è disponibile l’Ordinanza relativa alla mobilità del personale docente, educativo ed Ausiliario,Tecnico e Amministrativo (ATA) per l'anno scolastico 2020/2021. Disponibile anche l’ordinanza per i docenti di religione cattolica. Il personale docente potrà presentare domanda dal 28 marzo al 21 aprile 2020. Entro il 5 giugno si concluderanno gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero. Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 26 giugno. Il personale educativo potrà fare domanda nel periodo 4-28 maggio 2020, gli adempimenti saranno chiusi il 22 giugno, la pubblicazione dei movimenti avverrà il 10 luglio. Gli A.T.A. potranno presentare domanda fra l’1 e il 27 aprile 2020, gli adempimenti saranno chiusi entro l’8 giugno, gli esiti saranno pubblicati il 2 luglio. Per i docenti di religione cattolica, la presentazione delle domande è prevista dal 13 aprile al 15 maggio 2020. Mentre gli esiti dei movimenti

Lezioni online, ci provano 8 scuole su 10 Il 7% degli studenti non ha ancora ricevuto comunicazioni via web

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da Il Sole 24 Ore  di Eugenio Bruno E pur si muove, verrebbe da dire alla maniera di Galileo Galilei, guardando i primi numeri ufficiali sulla didattica a distanza attivata nelle scuole italiane in chiave anti-contagio. Dai principali dati che il ministero dell’Istruzione ha raccolto la settimana scorsa (e che Il Sole 24 ore del Lunedì è in grado di anticipare) emerge infatti che l’82% degli istituti si è cimentata con le lezioni online solo dopo lo scoppio dell’emergenza coronavirus. A fronte del 18% che lo aveva già fatto in passato. In un contesto di divisione generale che peraltro non aiuta, con i sindacati che da subito si sono opposti all’e-learning e alcuni dirigenti scolastici che viceversa hanno lanciato una petizione (che ha raccolto più di 2mila firme) per rimettere al centro gli studenti. La risposta delle scuole I fatti sono noti: un minuto dopo la decisione del governo (il 4 marzo scorso) di sospendere le lezioni in tutta Italia, la ministra dell’Istruzione, L