LA MAXI FUSIONE DI 20 ISTITUI. IL DIRIGENTE? UBIQUO
CORRIERE DELLA SERA la  giga-scuola del lecchese, effetto dei ridimensionamenti voluti dallo  Stato e varati da Regione Lombardia, è un caso che suscita non poche  preoccupazioni11/03/2012  Corriere della sera  MILANO — L'«elefantino», vezzeggiativo usato in riva al lago quando non si vuole usare il termine monstre,  sorgerà a settembre. Avrà un preside, un direttore amministrativo —  entrambi a Calolziocorte — oltre duemila alunni tra materne, elementari e  medie, venti plessi distribuiti su sei Comuni della Valle San Martino.  Bisognerà organizzarsi: «I prof sono pronti a usare il car-sharing,  mentre per il futuro dirigente si esigono requisiti di ubiquità».  Ironia di paese. Ma la giga-scuola del lecchese, effetto dei  ridimensionamenti voluti dallo Stato e varati da Regione Lombardia, è un  caso che suscita non poche preoccupazioni. Nonostante le rassicurazioni  del Provveditorato: «Era l'unico modo per lasciare a ogni comunità la  sua sede didattica». Erano tre (plessi), ...